Avete mai sentito parlare del “trash the dress”? Se siete appassionati di fotografia o state pianificando un matrimonio, potrebbe essere uno dei trend più interessanti e innovativi del momento.

Ma cosa significa esattamente? E perché sta diventando così popolare?

Andiamo a scoprirlo insieme!

Che cos’è il trash the dress?

“Trash the dress”, letteralmente “rovina l’abito”, è un concetto che arriva direttamente dagli Stati Uniti. Questa moda, che sta rapidamente guadagnando terreno anche in Europa, consiste nel realizzare un servizio fotografico post-matrimoniale in cui gli sposi indossano di nuovo i loro abiti da cerimonia, ma in contesti decisamente non convenzionali. Immaginate di vedere una sposa in abito bianco rotolarsi sulla battigia di una spiaggia, correre in un campo di grano o addirittura immergersi in acqua. La parola d’ordine è libertà, senza preoccuparsi minimamente di sporcare o rovinare l’abito.

L’origine del fenomeno

L’idea del trash the dress è nata come una reazione ai rigidi protocolli dei matrimoni tradizionali. Solitamente, l’abito da sposa è considerato un capo quasi sacro, da indossare una sola volta nella vita e da conservare con cura. Ebbene, il servizio fotografico di trash the dress ribalta completamente questo concetto: gli sposi scelgono di divertirsi e di creare ricordi particolari, liberandosi delle convenzioni e dando libero sfogo alla loro creatività.

Il significato simbolico del rito “Trash the dress”

Oltre al divertimento e alla creatività, il trash the dress ha anche un significato simbolico profondo: distruggere l’abito da sposa rappresenta un atto liberatorio, un modo per dire addio alla tensione e allo stress accumulati durante i preparativi del matrimonio. È un rito che può essere visto anche come scaramantico: distruggere l’abito con l’augurio di non doverne mai più indossare un altro, segno di un matrimonio lungo, felice e duraturo.

Come si svolge un servizio fotografico trash the dress?

Un servizio fotografico trash the dress può svolgersi in una varietà di location spettacolari. Le spiagge sono tra le mete preferite, ma anche i campi di grano, le foreste, i parchi cittadini e persino i centri urbani possono fare da sfondo a questi scatti unici. Il fotografo ha carta bianca per sperimentare e catturare momenti spontanei e divertenti. Gli sposi, dal canto loro, sono invitati a lasciarsi andare, a correre, saltare, rotolarsi e, in generale, a divertirsi senza pensare alle conseguenze per i loro abiti.

Perché scegliere un servizio trash the dress?

Ci sono molte ragioni per cui le coppie scelgono un servizio fotografico trash the dress.

Prima di tutto, è un modo per creare dei ricordi davvero unici, vista l’eccezionalità sia degli scatti che dell’occasione, in secondo luogo, è un modo per rompere totalmente gli schemi.

Inoltre, le foto di un matrimonio tradizionale, per quanto belle e ben fatte, possono sembrare un po’ statiche e formali, mentre le immagini di un “trash the Dress” sono invece vivaci, piene di movimento e di emozioni.

Non bisogna dimenticare quanto il trash the dress possa rivelarsi un’esperienza incredibilmente liberatoria:  dopo mesi di preparativi stressanti, con tutte le pressioni e le aspettative che accompagnano un matrimonio, dedicarsi a un servizio fotografico in cui si può essere completamente se stessi è un vero toccasana.

Dobbiamo poi considerare l’aspetto ironico e divertente: per molte coppie, “trash the dress” rappresenta un modo per prendere in giro le convenzioni e godersi un momento di pura spensieratezza.

Il ruolo del fotografo

Il fotografo gioca un ruolo cruciale in un servizio trash the dress. Deve essere in grado di mettere a proprio agio gli sposi, di cogliere i momenti più spontanei e di sfruttare al meglio la location scelta. È importante che il fotografo abbia esperienza in questo tipo di servizi, poiché richiedono un approccio diverso rispetto ai tradizionali scatti di matrimonio. La sua capacità di creare un’atmosfera rilassata e divertente può fare la differenza tra un buon servizio ed uno memorabile.

Reazioni e critiche al trash the dress

Nonostante la crescente popolarità, trash the dress non è privo di critiche.

Alcuni lo vedono come uno spreco, un modo frivolo di trattare un abito che potrebbe essere conservato o riutilizzato, altri pensano che sia una moda passeggera, destinata a scomparire presto.

Tuttavia, per molte coppie, il valore simbolico e l’esperienza divertente superano di gran lunga qualsiasi critica.

E voi, cosa ne pensate?

Sareste disposti a rovinare il vostro abito da sposa per un servizio fotografico così originale?

Non sappiamo se questa nuova moda prenderà piede anche qui da noi in Italia, ma una cosa è certa: “trash the Dress” è qui per sfidare le convenzioni e portare un po’ di divertimento e spontaneità nel mondo dei matrimoni!