Da qualche tempo sentiamo parlare più spesso di unioni civili e grazie anche alla Legge Cirinnà entrata in vigore in Italia il 5 giugno 2016,
è ora possibile celebrare matrimoni tra persone dello stesso sesso.
Dopo anni di lotta, con questa legge si riconosce giuridicamente una coppia omosessuale,
e si finalizzano diritti e doveri reciproci previsti per il matrimonio.
Il decreto legge è composto da un unico articolo suddiviso in 69 commi; nella prima parte, che va dal comma 1 al comma 35,
si introduce l’istituto dell’unione civile tra persone dello stesso sesso,
mentre nella seconda parte, commi 36-65, si disciplinano le convivenze di fatto.
I restanti commi, illustrano gli oneri che si devono rispettare nell’attuazione di ciò che è illustrato nella prima parte.
Qui abbiamo solo accennato alla legge Cirinnà, vogliamo ora parlarvi di un importante evento che è avvenuto poco tempo fa a Pisa.
Infatti da quando è entrata in vigore la legge, molte coppie hanno finalmente deciso di celebrare le nozze davanti a parenti e amici e coronare il proprio sogno d’amore.
Per non lasciare nulla al caso si sono organizzate delle fiere interamente dedicate alle nozze omosessuali e prendono il nome di Gay Wedding.
Dopo Bologna e Roma è infatti Pisa a lanciare il gay wedding
di durata di due giorni; gli organizzatori dell’evento hanno voluto dare la possibilità alle coppie omosessuali di organizzare al meglio il proprio matrimonio;
i visitatori hanno avuto modo di esplorare tra gli abiti, le bomboniere, liste nozze ma anche agenzie di viaggio per poter prenotare la luna di miele,
hotel e ristoranti per il ricevimento e anche con la presenza di wedding planner,
parrucchieri e centri estetici pronti per soddisfare le loro richieste;
inoltre fotografi, musicisti, auto noleggio e fioristi per rendere indimenticabile il loro giorno.
Molti esperti nel settore affermano che organizzare un matrimonio gay è molto diverso della preparazione di uno tradizionale in quanto in quest’ultimo ci si concentra principalmente sulla sposa e il suo abito,
mentre le coppie omosessuali decidono spesso di dedicarsi sui dettagli,
c’è chi decide di utilizzare confetti arcobaleno per simboleggiare la loro unione oppure chi si concentra sul viaggio di nozze o sulla festa,
quest’ultima viene concepita come un vero e proprio evento caratterizzato da musica e spettacoli.
E alla fine dopo tanti anni di lotta è finalmente giunto il momento di festeggiare e farlo sapere a tutti e incoraggiare chi ancora non si sente pronto per questo passo,
perché alla fine quello che si celebra in un matrimonio non è l’unione tra due persone ma l’amore.